UNIONE SINDACALE
ITALIANA USI Fedele ai
principi dell’AIT
Segreteria
provinciale intercategoriale e Rsa RLS interna canili comunali -
Avcpp
Roma, 14
Settembre 2012
Alla
Presidente p.t. e al Direttivo AVCPP fax 06 67109573 –
9554
All’Assessorato Pol. Ambientali e Agricole – c.a. Assessore
Visconti
Al Direttore
U.O. competente c/o Dipartimento X Dott. Tancredi
All’Osservatorio comunale sulle condizioni di
lavoro – Dott.ssa Petruzzelli
Al Gabinetto
del Sindaco – c.a. Dott. Basile e Dott.ssa Bottiglieri
E p.c. Ai capigruppo consiliari – Comune di Roma
Capitale
OGGETTO:
Comunicazione di stato di agitazione sindacale per personale dipendente di
Avcpp, in servizio e utilizzato presso la struttura Rifugio “Il Poverello” – Via
del Mare Km 13,800, per tutela condizioni di salute e sicurezza lavoratori e
lavoratrici e animali, a causa di
inagibilità sede di servizio.
La scrivente
Unione Sindacale Italiana, presente nell’affidamento e servizio presso i canili
comunali con struttura sindacale (Rsa e Rls) tra i dipendenti di Avcpp, a
seguito segnalazione dipendenti e delegati sindacali, nonché di quanto già
rappresentato in passato, comunica formalmente ai sensi della L. 146/90 e
s.m.i., lo stato di agitazione sindacale del personale dipendente di Avcpp, in
servizio e utilizzato presso la struttura Rifugio “Il Poverello” – Via del Mare
Km 13,800.
Motivo dello
stato di agitazione, la tutela delle condizioni di salute e sicurezza di
lavoratori e lavoratrici e degli animali utenti della struttura, a causa di inagibilità sede di
servizio.
Diventa sempre
più difficoltoso svolgere attività lavorative e il servizio connesso, nella
attuali condizioni e a seguito delle risultanze e verifiche degli uffici della
ASL competente per territorio, che richiedono la futura chiusura della
struttura, con effetto per il personale dipendente utilizzato, che andrà
ricollocato nelle altre sedi come del resto per gli animali in carico, di non
vedersi garantite le condizioni di cui all’articolo 2087 del codice civile e
delle disposizioni di tutela previste dal D. Lgs. 81/2008 e s.m.i, anche
nell’ipotesi di cui all’art. 44 del D. Lgs. 81/2008 e in applicazione delle
misure di tutela previste anche nella Legge 300/1970.
Si auspica da
parte dell’Ente committente, della stazione appaltante e delle strutture di
vigilanza e tutela, che si intervenga perché siano rese esecutive le indicazioni
e gli impegni dichiarati nei mesi precedenti, in merito alla situazione
segnalata di questa struttura e agli atti conseguenti, sia per la tutela del
personale utilizzato sia per il pieno benessere delle condizioni degli
animali.
Si resta in
attesa di un riscontro urgente in merito, allo scopo di evitare e comunque
ridurre ogni fattore di rischio, pericolo o danno che possa derivare in caso di
mancato intervento e di sua carente programmazione, con la richiesta di
attivazione delle strutture comunali e di servizio e delle risorse disponibili,
trattandosi di questione che va al di là delle competenze e misure di tutela,
obbligo del datore di lavoro Avcpp.
Distinti
saluti
Per Unione
Sindacale Italiana USI e Rsa – Rls interna – Prof. Giuseppe Martelli
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