mercoledì 14 dicembre 2011

sull'assassinio razzista e fascista di Firenze...

COMUNICATO RADIO STAMPA - UNIONE SINDACALE ITALIANA USI - FEDELE AI PRINCIPI DELL'AIT

SULL'ASSASSINIO DI UN CITTADINO SENEGALESE A FIRENZE.
LOTTARE CONTRO IL RAZZISMO E IL FASCISMO, CONTRO LA BARBARIE PER UNA NUOVA UMANITA'


l'Unione Sindacale Italiana USI - fedele ai principi dell'Ait, esprime la propria solidarietà e vicinanza alla comunità senegalese e alla famiglia del cittadino assassinato da fascisti l'altro giorno, i tragici fatti di Firenze e in Toscana, come del resto la miriade di altri episodi molti dei quali non hanno ottenuto rilevanza su giornali e mass media, ci rendono consapevoli che non bisogna abbassare la guardia e la vigilanza nei confronti dei nazifascisti e dei razzisti, che la barbarie va respinta e ricacciata fuori dalla società,  perché contraria all'accoglienza, alla civiltà di qualsiasi collettività organizzata.
Bisogna continuare a battersi contro il razzismo, il fascismo e lo sfruttamento, che in tempi di crisi vede sempre "gli stranieri", i "diversi", come tra coloro che vanno presi come capro espiatorio, mentre la nostra mobilitazione individua giustamente coloro che sulla pelle delle classi lavoratrici e dei settori sfruttati, di qualunque nazionalità, etnia, colore della pelle o lingua, continua ad avere profitti e ad arricchirsi, proponendo tramite i governi che si succedono, la stessa ricetta con qualche ingrediente in più...

SACRIFICI, SACRIFICI, SACRIFICI, CRISI E DEBITO PAGATI SEMPRE DALLE STESSE FASCE DELLA POPOLAZIONE, SEMPRE DALLA STESSA CLASSE.
Combattere gli effetti della crisi mondiale anche nel nostro Paese, vuol dire lottare contro la barbarie razzista e fascista, una lotta non solo per un nuovo modello economico e sociale, ma verso una nuova umanità. Anche per questo, a fianco di immigrati e immigrate come di tutti i soggetti sfruttati, il 27 gennaio 2012
per l'intera giornata sciopero generale e generalizzato, con manifestazioni e cortei, indetto da un cartello ampio di sindacati di base, conflittuali, autorganizzati (Usb, Snater, Slai - Cobas, Cib- Unicobas, S.I. Cobas, USI, ai quali si aggregherà anche l'ORSA) che come nelle mobilitazioni precedenti e raccogliendo gli interventi fatti
nell'assemblea nazionale del 3 dicembre al teatro “Ambra Jovinelli” a Roma, porrà l'accento su un impegno antirazzista e antifascista, così come sulla piena tutela e applicazione delle misure su salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, che vedono anche quest'anno un numero impressionante di immigrati morti o infortunati sul lavoro.
L'unione Sindacale Italiana aderisce e sostiene le manifestazioni che si terranno nei prossimi giorni in Toscana e porrà l'accento anche nelle prossime assemblee nazionali o locali alle quali parteciperà.

USI UNIONE SINDACALE ITALIANA - fedele ai principi dell'Ait
segreteria generale nazionale confederale
e mail usiait1@virgilio.it,
sito nazionale www.usiait.it
blog www.unionesindacaleitaliana.blogspot.com

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