APPELLO
PER SALVARE LE BIBLIOTECHE DI ROMA
Care/i utenti e cittadine/i,
Veniamo
a sapere, dagli organi di stampa e dalle organizzazioni sindacali, che il drastico
taglio al bilancio dell'Istituzione Biblioteche di Roma, deciso dalla
precedente giunta Alemanno (da 21 mln. a 14 mln.: già operativo dal
gennaio 2013), sarà reintegrato solo in parte dalla nuova giunta Marino.
Si
tratta di una situazione e di una prospettiva drammatica, da cui
deriveranno presto conseguenze molto gravi, per i servizi bibliotecari e
ovviamente per i tantissimi cittadini che li utilizzano.
E' NECESSARIO E URGENTE
DIRE FORTE E CHIARO
CHE UTENTI E CITTADINI
TUTTI NON ACCETTERANNO MAI
LA DISTRUZIONE
DELL'ISTITUZIONE BIBLIOTECHE DI ROMA!
L'Istituzione
Biblioteche di Roma offre un servizio di qualità, gratuito e
accessibile a tutti, dal centro all'estrema periferia della capitale,
con ben 37 sedi. Svolge un ruolo che non è solo culturale, ma anche sociale,
informativo, aggregativo. Ha costantemente migliorato il proprio servizio, aprendo
molte nuove sedi e ristrutturandone altrettante, ampliando il già esteso orario
di apertura al pubblico, fornendo sempre più servizi culturali, stando al
passo dei tempi dello sviluppo tecnologico.
Tutto ciò è sotto gli occhi di tutti ed è stato
riconosciuto e molto apprezzato, sia dagli utenti che da tutte le
amministrazioni che si sono succedute in questi anni, senza distinzione
di colore politico.
Tutti noi ci rendiamo conto della
necessità di tagli e sacrifici che la grave situazione economica nazionale
comporta, ma siamo ben consapevoli, che proprio in queste delicate situazioni, chi
ha responsabilità politiche e quindi di amministrazione deve fare delle scelte,
per tutelare almeno le cose che hanno più valore per la collettività.
Il Sindaco Ignazio Marino, nel suo programma
elettorale, ha sottolineato la grande importanza della cultura, anche
come motore di sviluppo economico di Roma: crediamo quindi che non
possa assistere passivamente alla chiusura di una ventina di sedi (il
numero esatto dipenderà dall'entità dei tagli, naturalmente), ovvero più della
metà, del sistema bibliotecario più importante d'Italia.
Deve essere chiaro a tutti che gli utenti
delle Biblioteche e i cittadini romani non resteranno inerti di fronte alla
sciagura che si prospettando e chiedono con forza, a chi ha la responsabilità
di amministrare la città, e ai cittadini tutti, di evitare tutto ciò.
E' necessario agire ora, prima che sia
troppo tardi.
LE BIBLIOTECHE DI ROMA DEVONO VIVERE, PERCHÉ CI
SERVONO!
Firmate
e fate firmare questo appello
NEMMENO UNA BIBLIOTECA SIA CHIUSA!
APPELLO PER LA DIFESA DELLE BIBLIOTECHE DI ROMA
nome e cognome
indirizzo
firma
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Nessun commento:
Posta un commento