venerdì 27 settembre 2013

NEMMENO UNA BIBLIOTECA SIA CHIUSA!


APPELLO PER SALVARE LE BIBLIOTECHE DI ROMA

      Care/i utenti e cittadine/i,

   Veniamo a sapere, dagli organi di stampa e dalle organizzazioni sindacali, che il drastico taglio al bilancio dell'Istituzione Biblioteche di Roma, deciso dalla precedente giunta Alemanno (da 21 mln. a 14 mln.: già operativo dal gennaio 2013), sarà reintegrato solo in parte dalla nuova giunta Marino.

   Si tratta di una situazione e di una prospettiva drammatica, da cui deriveranno presto conseguenze molto gravi, per i servizi bibliotecari e ovviamente per i tantissimi cittadini che li utilizzano.

E' NECESSARIO E URGENTE DIRE FORTE E CHIARO

CHE UTENTI E CITTADINI TUTTI NON ACCETTERANNO MAI

LA DISTRUZIONE DELL'ISTITUZIONE BIBLIOTECHE DI ROMA!

   L'Istituzione Biblioteche di Roma offre un servizio di qualità, gratuito e accessibile a tutti, dal centro all'estrema periferia della capitale, con ben 37 sedi. Svolge un ruolo che non è solo culturale, ma anche sociale, informativo, aggregativo. Ha costantemente migliorato il proprio servizio, aprendo molte nuove sedi e ristrutturandone altrettante, ampliando il già esteso orario di apertura al pubblico, fornendo sempre più servizi culturali, stando al passo dei tempi dello sviluppo tecnologico.

   Tutto ciò è sotto gli occhi di tutti ed è stato riconosciuto e molto apprezzato, sia dagli utenti che da tutte le amministrazioni che si sono succedute in questi anni, senza distinzione di colore politico.

   Tutti noi ci rendiamo conto della necessità di tagli e sacrifici che la grave situazione economica nazionale comporta, ma siamo ben consapevoli, che proprio in queste delicate situazioni, chi ha responsabilità politiche e quindi di amministrazione deve fare delle scelte, per tutelare almeno le cose che hanno più valore per la collettività.    

   Il Sindaco Ignazio Marino, nel suo programma elettorale, ha sottolineato la grande importanza della cultura, anche come motore di sviluppo economico di Roma: crediamo quindi che non possa assistere passivamente alla chiusura di una ventina di sedi (il numero esatto dipenderà dall'entità dei tagli, naturalmente), ovvero più della metà, del sistema bibliotecario più importante d'Italia.

   Deve essere chiaro a tutti che gli utenti delle Biblioteche e i cittadini romani non resteranno inerti di fronte alla sciagura che si prospettando e chiedono con forza, a chi ha la responsabilità di amministrare la città, e ai cittadini tutti, di evitare tutto ciò.

   E' necessario agire ora, prima che sia troppo tardi.

 

LE BIBLIOTECHE DI ROMA DEVONO VIVERE, PERCHÉ CI SERVONO!

Firmate e fate firmare questo appello

NEMMENO UNA BIBLIOTECA SIA CHIUSA!

APPELLO PER LA DIFESA DELLE BIBLIOTECHE DI ROMA

 

 

          nome e cognome                                  indirizzo                                           firma

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 

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