domenica 28 aprile 2013

RESOCONTO TRATTATIVA USI A ZETEMA


RESOCONTO USI e RSU USI ZETEMA TRATTATIVA SINDACALE AZIENDALE DEL 24 APRILE 2013…ACCORDI NON RISPETTATI E INTERPRETAZIONI AZIENDALI IN PEJUS E RESTRITTIVI SU DIRITTI INDIVIDUALI.

 

Si è svolto il 24 aprile 2013, il tavolo di trattativa aziendale tra OO.SS. e RSU e la Società Zètema Progetto Cultura srl. Assente l’Amministratore Delegato Dott. Albin Ruberti, la Società era rappresentata da responsabili delle Relazioni sindacali e dell’Ufficio del personale. L’incontro era convocato su piano ferie estive, gestione straordinari e banca ore, varie ed eventuali, la delegazione Cgil ha chiesto preliminarmente di sapere in quale data si sarebbe discusso di Contratto Integrativo aziendale, sul premio di produzione e sulla tempistica per il rinnovo delle RSU interne. TUTTE E TRE LE RICHIESTE DELLA CGIL SONO RIMASTE SENZA ALCUNA RISPOSTA DA PARTE DELL’AZIENDA, che si è limitata a prenderne atto.

Sul PIANO FERIE, con proposta di Zètema di accordo che NON E’ STATO SOTTOSCRITTO al momento da nessun sindacato presente alla trattativa, dopo alcune modifiche e integrazioni condivise sul testo presentato da Zètema, la prima scintilla di attrito è avvenuta quando si è arrivati al settore dei PIT, dove è stata rilevata da componenti della RSU una discrepanza tra il numero delle postazioni previste dal Contratto di Servizio in vigore e una equa distribuzione delle ferie tra il personale dei Pit stessi. La Zètema ha rappresentato che le disposizioni del Contratto di Servizio possano essere modificate, “dimenticandosi” di specificare che tali modifiche debbano essere formalizzate e con passaggi con l’Ente proprietario Comune di Roma Capitale, successivamente confrontati al tavolo sindacale aziendale. DI TALI MODIFICHE SUL PUNTO, NON VI E’ ALCUNA TRACCIA, forse alla Zètema i dirigenti pensano di poterle fare …a prescindere. Non risulta infatti che un operatore dei PIT possa essere utilizzato al “bookshop”, visto che le loro mansioni specifiche prevedono l’utilizzo prioritario per informazioni turistiche. Si tratta di questioni più volte segnalate anche dalla RSU USI Zètema e dalla stessa USI territoriale, anche per altri settori, all’Osservatorio comunale sulle condizioni di lavoro, in termini di RISPETTO DEL CONTRATTO DI SERVIZIO E DELLA TRASPARENZA DEGLI ATTI, la Rsu Usi Serenetta Monti al tavolo del 24 aprile ha espresso sostegno alle perplessità e rilievi del delegato Rsu della Cgil, uno di loro ha avuto un “trattamento speciale” con tentativo di zittirlo da parte dei dirigenti aziendali, fatto che dimostra la condotta poco serena e “costruttiva” di chi rappresenta la controparte quando si toccano punti scoperti, in termini di manovre poco corrette o aggiramento di diritti o di regole certe. E’ stato ribadito dalla stessa RSU USI, che in sede sindacale tutti i componenti della RSU hanno diritto di “METTERE BOCCA” su tutte le questioni e che nessuno delle controparti, deve permettersi di mancare di rispetto ai delegati sindacali.

Altra questione che ha scatenato vivaci polemiche è stato sul tema degli STRAORDINARI.

E’ stato chiesto dalla RSU Usi di pubblicare per esigenze di trasparenza e di buona prassi, i prospetti riepilogativi dell’andamento degli straordinari e di chi li abbia già effettuati, con riferimento per il MARCO TESTACCIO, che gli straordinari siano distribuiti e consentiti a tutti cloro che ne fanno richiesta e non solo a chi conosce questa struttura “particolare”. La questione si è subito collegata al tema della BANCA ORE POSITIVA, che aveva visto pochi mesi fa la sottoscrizione di un accordo aziendale, che prevedeva il possibile pagamento di tali ore. E’ venuto fuori all’incontro del 24 aprile, che la Zètema ha valutato come “anomale” i casi presentatisi di richiesta di retribuzione di tali ore. La Zètema ha quindi deciso di NON EROGARE ALCUN EMLUMENTO E ORA PAGATA. Fatto che si pone in diretto contrasto con l’accordo sottoscritto, anche perché in sede di sigla di quell’accordo (anche dalla Usi tramite la RSU), vi era stato un chiarimento da parte dell’Amministratore Delegato Dott. Ruberti, che indico che quell’accordo era NECESSARIO PER SANARE TUTTO IL PREGRESSO E METTERE DEI PALETTI PER IL FUTURO. OGGI, l’Azienda torna indietro sui suoi passi, forse perché si è resa conto che applicare quell’accordo può essere troppo “vantaggioso” per chi lavora e troppo costoso per la Zètema, facendo capire   che tutte le RSU e i sindacati…HANNO CAPITO MALE. E’ stato richiesto da parte delle RSU USI e a sostegno da quella del CIL, che siano effettuate delle VERIFICHE sulle richieste già pervenute e per quelle che perverranno, per far retribuire le ore in positivo fatte, in caso negativo la USI SI ATTIVERA’ NELLE SEDI COMPETENTI PER FAR RISPETTARE I TERMINI DELL’ACCORDO (anche sostenendo i singoli lavoratori che firmeranno il mandato ad agire per le procedure di recupero e pagamento con vertenze alla DTL ) e solo in ultima ratio, la disdetta dell’accordo. NON VORREMMO CHE TALI COMPORTAMENTI COSI’ “RISPARMIOSI” SIANO L’EFFETTO E LA REAZIONE PADRONALE A ZETEMA DELL’APPLICAZIONE DELL’ARTICOLO 9 DELLA LEGGE SULLA “SPENDING REVIEW” (tagli e risparmi per il 20%), che ha visto l’USI muoversi a livello nazionale e locale, sia in piazza che con il Direttore del Comitato Esecutivo di Roma Capitale Dott. Borriello (con verbale di incontro firmato da USI il 16 aprile 2013). Altro momento di contrasto con la Zètema è stato sull’interpretazione restrittiva e penalizzante, in merito all’art. 43 del CCNL Federculture e del relativo articolo del Contratto Integrativo Aziendale, sui congedi straordinari per motivi familiari, anche a fronte di giustificativi e certificati presentati da colleghe e lavoratrici madri, giudicati “generici” dall’azienda, mente il contratto nazionale prevede solo che siano “debitamente documentati” per parenti e affini, non permettendo agli uffici del personale di entrare nello specifico…per ovvi motivi di riservatezza e privacy per chi lavora.

Allo stato attuale, si è ottenuto che siano “congelati” i 3 giorni di ferie che la Zètema ha cambiato d’autorità alle colleghe, al posto dei 3 giorni di congedo straordinario retribuito, in attesa di approfondimenti con le dirette  interessate e sulla pretesa aziendale di ricevere certificati più…dettagliati e a loro parere, corretti.

LA NOSTRA BATTAGLIA DENTRO LA ZETEMA, AL COMUNE DI ROMA, NELLE PIAZZE, PER FAR GARANTIRE DIRITTI INDIVIDUALI E COLLETTIVI, TUTELE E SALARIO CONTINUA…                                      

 A cura della Segreteria provinciale intercategoriale USI e mail usiait1@virgili.it



RSU USI Zètema Serenetta Monti e mail per info e contatti serenettam@gmail.com,

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