lunedì 29 settembre 2014

comunicato ESECUTIVO scioperi del 10 ottobre e del 14 novembre ed altre storie


COMUNICATO CONFEDERAZIONE USI

L’Esecutivo Nazionale dell’USI, riunitosi i giorni 27 e 28 settembre nella sede della federazione intercategoriale di Milano, in via Ricciarelli 37, approva completamente l’operato della Segreteria collegiale dell’USI che ha proclamato lo sciopero della Scuola per l’intera giornata del 10 ottobre e lo sciopero generale dei lavoratori e del sociale per l’intera giornata del 14 novembre; la proclamazione di queste due date di sciopero è il riconoscimento del lavoro compiuto dall’USI, a partire già da luglio, nel processo unificante e di aggregazione all’interno delle assemblee unitarie del sindacalismo conflittuale e ne costituisce il naturale risultato; al contempo, l’Esecutivo Nazionale dell’USI esprime una severa critica nei confronti dell’USB, che, proclamando una giornata di sciopero generale per il 24 ottobre, ha manifestato il proprio disinteresse nei confronti della costruzione di un percorso unitario di opposizione alle politiche governative.

Vi riportiamo la nostra Piattaforma di sciopero (proclamato il 23 settembre)
contro le politiche economiche e sociali del Governo Renzi e dell’Unione europea, contro il “Jobs Act” e le altre misure penalizzanti per lavoratori-trici, contro l’abolizione dell’articolo 18 della L. 300/70, per la riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario e di ritmi, contro il “piano Renzi” per la scuola, per le assunzioni del precariato (docente e Ata) e le stabilizzazioni nelle P.Amm.ni e nel settore privato, contro il blocco dei contratti nel P.I., per massicci investimenti nell’istruzione, nella sanità, nei trasporti e nei servizi al pubblico, per la difesa dei “Beni Comuni”, contro le privatizzazioni, per internalizzazioni e la RI-PUBBLICIZZAZIONE dei servizi, contro le “grandi opere” dannose e la distruzione del territorio, contro il “Fiscal Compact”, contro il pareggio in bilancio inserito nella Costituzione, per consistenti aumenti  di salari e pensioni, per il reddito garantito, il salario minimo intercategoriale (1300 euro netti), la rivalutazione di salari e pensioni, per la piena applicazione della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, per il diritto all’abitare, contro precarietà e lavoro “gratuito”, contro effetti penalizzanti dell’accordo del 10 gennaio 2014 sulla rappresentanza, per le piene libertà e agibilità sindacali e il diritto di sciopero, contro la guerra, contro spese militari e il riarmo, per i diritti di sociali e di cittadinanza.

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Personalmente come dirigente dell’USI ritengo illogico e poco coerente creare una “confusione” nella proclamazione degli scioperi, specie se alcuni di questi dovevano essere un momento unificante del sindacalismo conflittuale e di lotta e del sociale:

10 ottobre sciopero concordato per la scuola ma proclamato solo da COBAS, USI,  CUB e SISA
16 ottobre logistica SI.COBAS, ADL COBAS e COBAS LAVORO PRIVATO

24 ottobre USB … (tranne scuola!)
31 ottobre solo scuola da ANIEF

14 NOVEMBRE SCIOPERO GENERALE E SOCIALE: COBAS, CONFEDERAZIONE USI, ADL COBAS, CUB, CAT ….
Penso che possa bastare … a dimostrazione che non riusciamo a creare una coalizione unitaria come avviene in altri paesi europei (SPAGNA, GRECIA ….)
Un saluto sperando in un ravvedimento ---    GIUSEPPE MARTELLI

giovedì 18 settembre 2014

IL 10 OTTOBRE 2014 - SCIOPERO UNITARIO DELLA SCUOLA


U.S.I.  - Unione Sindacale Italiana fondata nel 1912 – fedele ai principi dell’Ait

Confederazione di sindacati autogestiti e di federazioni intercategoriali

 SINDACATO NAZIONALE USI  SCUOLA e  Università

Largo Veratti 25, 00146 Roma Fax 06/77201444 e mail usiait1@virgilio.it

 

 

PROCLAMAZIONE (14 settembre) SCIOPERO NAZIONALE INTERA GIORNATA NEL COMPARTO SCUOLA e per SERVIZI ESTERNALIZZATI PER IL 10 OTTOBRE 2014. Astensione collettiva dal lavoro rivolta a tutto il personale a tempo indeterminato, determinato e atipico/precario, impiegato nel comparto Scuola e nei servizi ESTERNALIZZATI di Istituti Scolastici Statali, di Enti Locali o Amm.ni Regionali di assistenza a studenti disabili e assistenza infanzia, mense scolastiche, trasporto scolastico, pulizie, manutenzione,  attività amministrative e ausiliarie svolte in appalto o affidamento.   

 

Come chiedono in tanti l'unica risposta alla fumosa proposta della “buona scuola” di RENZI è la lotta! L’USI ha infatti dato copertura allo sciopero della scuola per il 10 ottobre, con l’adesione anche del SISA SCUOLA, sulla base delle proposte uscite dalle assemblee cittadine, dai coordinamenti dei precari, da varie realtà anche studentesche, dall’area il sindacato è un’altra cosa, da tutta la galassia COBAS, dall’esito della tre giorni dello strike meeting, dalla consultazione su fb ….

         Per la costruzione unitaria dello sciopero sono previste Manifestazioni locali - a Roma presidio pomeridiano il 25 settembre al Miur ... la costruzione di laboratori territoriali sociali ...assemblee unitarie nelle scuole l’1 e il 2 ottobre (materiali e modelli ci possono essere richieste alla nostra email) . . lo sciopero del 10 ottobre si costruirà unitariamente con manifestazioni e cortei locali con gli studenti in circa 90 città ... E poi la lotta proseguirà con l’ulteriore tappa di sciopero generale sociale a novembre....

 

La nostra piattaforma di lotta: per sviluppo, valorizzazione e rilancio dell’istruzione pubblica, per finanziamento adeguato e contrasto a tagli di risorse per scuola pubblica; per eliminazione investimenti con risorse pubbliche a favore di scuole paritarie private, in applicazione del dettato Costituzionale (inserite in L.F., e/o bilanci Regionali e di EE.LL.), per potenziamento scuole infanzia e primarie pubbliche; per adeguati miglioramenti salariali (almeno duecento euro), per il ripristino di meccanismi di adeguamento automatico salariale connesso agli aumenti dei prezzi e al “costo della vita” e non legati al merito, per godimento diritto alle ferie al personale a tempo determinato o loro pagamento, per contrasto a disparità di trattamento su ferie e altri istituti connessi all’applicazione delle leggi e disposizioni sul rapporto a tempo determinato (D. lgs. 368/2001 e s.m.i.) al personale della scuola; per ottenere la stabilizzazione del precariato utilizzato nelle scuole e nei servizi esternalizzati o in appalto, per  l’assunzione a tempo indeterminato di tutti i precari su tutti i posti vacanti e disponibili in organico di diritto e di fatto, a partire da quelli delle graduatorie ad esaurimento che hanno i tre anni di incarico come si prevede da prossima sentenza della Corte di Giustizia Europea, per blocco concorsi nei casi di mancato esaurimento graduatorie; per il ripristino degli scatti di anzianità, per il ripristino del V anno per tutti gli indirizzi, contro l’aumento dell’orario e dei carichi di lavoro, per il ritiro dei provvedimenti e dei tagli previsti della c.d. “riforma GELMINI”, della cancellazione anche degli effetti delle riforme MORATTI, PROFUMO e delle riforme ed effetti negativi del progetto la “buona scuola” RENZI-GIANNINI senza un vero confronto con la categoria e le O.S. di base,  l’eliminazione dei tagli  negli organici, anche nelle classi e per le ore negli istituti tecnici e professionali (in ottemperanza alle sentenze emesse dai tar anche nel 2013 e dal consiglio di stato nel luglio 2011); per il ritiro sistema INVALSI, per la riduzione del numero degli alunni per classe, per il  ripristino totale del sostegno a studenti - studentesse diversamente abili e richiesta di ritiro di direttive e circolari sui B.E.S., anche sugli organici di fatto; per il diritto di assemblea e piene agibilità sindacali di cui al titolo III della Legge 300/70, a favore di tutte le organizzazioni di lavoratori/lavoratrici legalmente costituite, per piena applicazione e rispetto della normativa sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, anche nel Comparto Scuola e nei servizi esternalizzati, per l’internalizzazione di servizi gestiti da soggetti terzi.

 

Segreteria nazionale USI Scuola e Università (in via di trasformazione in USI S.U.R.F.,

Scuola Università Ricerca e Formazione, come approvato nel congresso confederale Usi del luglio 2014,

che lancia anche una campagna nazionale di tesseramento ad un sindacato veramente autorganizzato e indipendente)

pagina fb: USI SCUOLA & UNIVERSITA’ – SITO NAZIONALE www.usiait.it